My Favourite Things
“My Favourite Things”(nella
traduzione italiana, “Le mie cose preferite”) è una canzone composta da Richard
Rodgers e Oscar Hammerstein per il Musical “The Sound of Music”. Nella prima
versione teatrale messa in scena a Broadway nel 1959, il brano veniva cantato
da Mary Martin, mentre nella versione cinematografica del 1965 viene cantata da
Julie Andrews. Nella versione italiana del Film, la canzone ha per titolo “Le
cose che piacciono a me” ed è cantata da Tina Centi.
Il film
La canzone è colonna sonora del
Film del 1965 “The Sound of Music”, conosciuto in Italia come “Tutti Insieme
Appassionatamente”. Julie Andrews vi interpretava una giovane novizia
incaricata di fare da governante ai sette figli del vedovo capitano Von Trapp,
nell'Austria appena aggredita dalla Germania. Maria
è un'orfana allevata in un convento, è diventata novizia e sta studiando per
diventare una suora; le altre consorelle, però, hanno seri dubbi sulla reale
vocazione della ragazza, che ama anche cantare e ballare ed è spesso
indisciplinata. Per metterla alla prova, la madre superiora decide di
mandarla come governante dei sette figli (5 ragazze e 2 ragazzi) di un vedovo,
già comandante della Marina Imperiale Austriaca, il Comandante Georg Ritter von
Trapp. I sette bambini (Liesl, Friedrich, Louisa, Kurt, Brigitta, Marta e
Gretl) dimostrano la loro ostilità nei confronti della nuova istitutrice - la
dodicesima - ma dopo una serata in cui si rifugiano nella camera di Maria
perché impauriti da un temporale, i loro sentimenti per la novizia cambiano
radicalmente.
Tutti
insieme appassionatamente è stato candidato a 10 Oscar, vincendone 5: miglior film, miglior regia, miglior
colonna sonora, miglior montaggio e miglior sonoro.
La musica
Divenuta
quasi subito popolarissima come canzone natalizia e registrata innumerevoli
volte da famosi artisti,”My Favorite Things”divenne ben presto anche uno
Standard Jazz” soprattutto ad opera del celebre sassofonista John
Coltrane, che ne fece il proprio cavallo
di battaglia agli inizi degli Anni Sessanta. Fra tutte le versioni cantate,
spicca quella di Al Jarreau.
Il
brano, di struttura ritmica ternaria, si districa in una prima parte minore
seguita da una seconda parte in maggiore, dove la linea melodica non differisce
di molto dalla prima. Questo è uno degli aspetti accattivanti di questa
canzone. Coltrane, dal canto suo, sviluppa un solo modale sulla ripetizione
ostinata della parte in minore e lascia all'estro del pianista McCoy Tyner un lungo groove sul
maggiore per poi riprendere il tema. In Italia è usato come colonna sonora del
popolare programma radiofonico Fahrenheit (Radio
3) che tra le sue peculiarità, presenta “My Favorite Things” in centinaia di
versioni e arrangiamenti diversi.
Inoltre
è accertata l'esistenza in totale di ben 45 versioni di questa canzone, incise
da Coltrane in concerto. Le versioni sono diversissime tra loro e con il corso
degli anni si allontanano sempre più dalla versione originale. Coltrane
utilizzava il "canovaccio" del pezzo per improvvisare a ruota libera,
dando sfogo alle sue emozioni del momento, ritornando talvolta sulla melodia di
Rodgers & Hammerstein, per poi abbandonarla di nuovo, in un’esplosione di
trilli, gorgheggi, assoli impazziti, e poi riprenderla ancora, e così via fino
ad arrivare a versioni sempre più estese e dalla durata impressionante.
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