domenica 21 settembre 2014

MY FAVOURITE THINGS-MAURO LIUZZI

My Favourite Things

“My Favourite Things”(nella traduzione italiana, “Le mie cose preferite”) è una canzone composta da Richard Rodgers e Oscar Hammerstein per il Musical “The Sound of Music”. Nella prima versione teatrale messa in scena a Broadway nel 1959, il brano veniva cantato da Mary Martin, mentre nella versione cinematografica del 1965 viene cantata da Julie Andrews. Nella versione italiana del Film, la canzone ha per titolo “Le cose che piacciono a me” ed è cantata da Tina Centi.


Il film
La canzone è colonna sonora del Film del 1965 “The Sound of Music”, conosciuto in Italia come “Tutti Insieme Appassionatamente”. Julie Andrews vi interpretava una giovane novizia incaricata di fare da governante ai sette figli del vedovo capitano Von Trapp, nell'Austria appena aggredita dalla Germania. Maria è un'orfana allevata in un convento, è diventata novizia e sta studiando per diventare una suora; le altre consorelle, però, hanno seri dubbi sulla reale vocazione della ragazza, che ama anche cantare e ballare ed è spesso indisciplinata. Per metterla alla prova, la madre superiora decide di mandarla come governante dei sette figli (5 ragazze e 2 ragazzi) di un vedovo, già comandante della Marina Imperiale Austriaca, il Comandante Georg Ritter von Trapp. I sette bambini (Liesl, Friedrich, Louisa, Kurt, Brigitta, Marta e Gretl) dimostrano la loro ostilità nei confronti della nuova istitutrice - la dodicesima - ma dopo una serata in cui si rifugiano nella camera di Maria perché impauriti da un temporale, i loro sentimenti per la novizia cambiano radicalmente.

Tutti insieme appassionatamente è stato candidato a 10 Oscar, vincendone 5: miglior film, miglior regia, miglior colonna sonora, miglior montaggio e miglior sonoro.

La musica
Divenuta quasi subito popolarissima come canzone natalizia e registrata innumerevoli volte da famosi artisti,”My Favorite Things”divenne ben presto anche uno Standard Jazzsoprattutto ad opera del celebre sassofonista John Coltrane, che ne fece il proprio cavallo di battaglia agli inizi degli Anni Sessanta. Fra tutte le versioni cantate, spicca quella di Al Jarreau.
Il brano, di struttura ritmica ternaria, si districa in una prima parte minore seguita da una seconda parte in maggiore, dove la linea melodica non differisce di molto dalla prima. Questo è uno degli aspetti accattivanti di questa canzone. Coltrane, dal canto suo, sviluppa un solo modale sulla ripetizione ostinata della parte in minore e lascia all'estro del pianista McCoy Tyner un lungo groove sul maggiore per poi riprendere il tema. In Italia è usato come colonna sonora del popolare programma radiofonico Fahrenheit (Radio 3) che tra le sue peculiarità, presenta “My Favorite Things” in centinaia di versioni e arrangiamenti diversi.
Inoltre è accertata l'esistenza in totale di ben 45 versioni di questa canzone, incise da Coltrane in concerto. Le versioni sono diversissime tra loro e con il corso degli anni si allontanano sempre più dalla versione originale. Coltrane utilizzava il "canovaccio" del pezzo per improvvisare a ruota libera, dando sfogo alle sue emozioni del momento, ritornando talvolta sulla melodia di Rodgers & Hammerstein, per poi abbandonarla di nuovo, in un’esplosione di trilli, gorgheggi, assoli impazziti, e poi riprenderla ancora, e così via fino ad arrivare a versioni sempre più estese e dalla durata impressionante.

























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