3 GIUGNO 2014 – F. Andre/W. Schwandt - Dream a little
dream of me – Chirico Flavia
"Dream a Little Dream of Me" è una song, scritta
nel 1931 da Fabian Andre
e Wilbur Schwandt, successivamente Gus Kahn scrisse il testo della canzone. La prima
registrazione risale al 16 febbraio del 1931 e fu eseguita da Ernie Birchill, per la sezione voce, e da Ozzie Nelson e dalla sua
orchestra. Fino ad oggi sono state registrate più di 60 versioni diverse, tanto da essere considerato uno standard popolare; la
versione tutt’ora più famosa è stata quella del 1968 eseguita da Mama Cass Elliot con il gruppo musicale denominato “The Mamas & the Papas”. Nel 1950 sono state effettuate sette
registrazioni, tra cui ricordiamo le versioni di Frankie Laine e Jack Owens, che si classificarono nella
Top 20 dei brani più ascoltati in quell’anno negli Stati Uniti; tra le altre versioni
ricordiamo quelle di Cathy Mastice, Ella Fitzgerald, Louis Jordan, Vaughn Monroe, Dinah Shore e il duetto tra Bing Crosby e Georgia Gibbs. Altre versioni della canzone "Dream a Little Dream of
Me" comprendono quelle di Louis Armstrong, Barbara Carroll, Nat King Cole, Doris Day, Joni James e Dean Martin. La canzone è stata nuovamente registrata nel 1968 da Mama Cass Elliot con i The Mamas & the Papas , e poi da Anita Harris;
alla quale hanno fatto seguito più di 40 altre
versioni, eseguite dai Mills Brothers, Sylvie Vartan, Henry Mancini, The Beautiful South, Anne Murray, Erasure, Michael Buble. La
canzone registrata nell’aprile del 1968 dal gruppo musicale The Papas & The Mamas, che ha prodotto
l’omonimo album, viene ancora oggi considerata una delle versioni più
interessanti. Il
gruppo aveva spesso cantato la canzone per far divertire il pubblico, tra
l’altro il padre di uno dei membri del gruppo, Michelle
Phillips, era
stato amico di uno degli autori del brano, Fabian
Andre, a Città del Messico dove la famiglia Phillips aveva soggiornato
quando Michelle era una giovane ragazza.
Doris Day - Dream a little dream of me
Louis Armstrong - Dream a little dream of me
Ella Ftzgerald - Dream a little dream of me
The Mamas & The Papas - Dream a little dream of me
Diana Krall - Dream a little dream of me
Fabian Andre è meglio noto
come colui che ha composto la musica di “Dream a little dream of me”; è nato l’8 gennaio del 1910 ed è morto il 30 marzo del 1960 a Città
del Messico. La musica è stata composta nel 1931 con la collaborazione di Wilbur Schwandt; la canzone divenne tanto
popolare da
essere ripresa nel 1968 dal gruppo The Mamas & the Papas.
Wilbur Schwandt, nasce nel 1904 e muore in Florida
nel 1998, è stato un arrangiatore e un compositore americano, noto soprattutto
per aver composto, insieme a Fabian Andre, la canzone “Dream a little dream of
me”. Ha studiato composizione presso l’Università di Chicago ed è diventato un
arrangiatore per varie big band, il suo genere era il latin-jazz. Il successo
delle sue composizioni gli ha permesso di formare una propria band, con la
quale si è esibito a New York city e a Las Vegas.
Gus
Kahn, il cui vero nome
è Gustav Gerson Kahn,
vissuto tra il 1886 e il 1941, è stato un compositore e paroliere tedesco vissuto negli
Stati Uniti, meglio noto per aver composto e
reso celebri diverse colonne sonore cinematografiche. Dopo essersi diplomato, trovò lavoro come
impiegato prima di iniziare la sua carriera musicale. Nel 1913, iniziò una
collaborazione molto proficua con il compositore Egbert van Alstyne con
il quale firmò alcuni dei pezzi più noti dell'epoca, come Memories. Lavorò in seguito come paroliere per Isham Jones con cui scrisse I'll See You in My Dreams, una canzone che diventò il titolo di un film biografico sulla sua vita. I compositori con cui collaborò sono
alcuni tra i più noti, come: Grace LeBoy Kahn, Richard A. Whiting, Buddy DeSylva, Al Jolson, Raymond Egan, Ted Fio Rito, Ernie Erdman, Neil Moret, Vincent Youmans, George Gershwin, Ira Gershwin, Harry Akst, Harry M. Woods, Edward Eliscu, Victor Schertzinger, Arthur Johnston, Bronislaw
Kaper, Jerome Kern,Walter Jurmann, Sigmund Romberg e Harry Warren, anche se il suo collaboratore principale era Walter
Donaldson.
DORIS
DAY
ed è un'attrice e una
cantante statunitense, nata a Cincinnati nel 1924.
Ha raggiunto il successo radiofonico e discografico negli anni quaranta,
presentandosi come cantante di Big Band, in seguito come attrice
cinematografica e poi come personaggio visivo negli anni sessanta. Con la sua
immagine di ragazza bionda vivace ed esuberante, con la sua abilità nella recitazione,
nel canto e nella danza, è stata tra le
attrici di maggior successo degli anni
cinquanta e sessanta,
sia per il genere drammatico che per la commedia,
nota all'epoca come la "Fidanzata d'America". Ha registrato oltre 650
canzoni. All'età di 12 anni, dopo la separazione dei genitori, Doris iniziò a
prendere lezioni di danza e a esibirsi in manifestazioni
amatoriali in coppia con un giovanissimo ballerino di tip-tap, Jerry Doherty.
Dopo un breve e sfortunato trasferimento in California,
il 13 ottobre 1937 rimase seriamente ferita alla gamba
destra in un grave incidente, che pose termine alla prospettiva di una carriera
da ballerina professionista. Durante la convalescenza, Doris iniziò a prendere
lezioni di canto e a esibirsi nelle radio locali. Nel
periodo tra il 1939 e il 1940 fu ingaggiata nell'orchestra di Barney Rapp, che prese spunto dalla
canzone Day by Day,
cantata spesso da Doris, per suggerirle il definitivo nome d'arte di Doris Day,
in sostituzione del cognome Von Kappelhoff, da lui ritenuto troppo lungo e non
adatto dal punto di vista pubblicitario. E’ stata una delle interpreti più
acclamate della canzone “Dream a little
dream of me”.
LOUIS ARMSTRONG
Louis Daniel
Armstrong è conosciuto per la
sua nota fama da trombettista e soprattutto verso la fine della sua carriera fu
anche un cantante statunitense, nato a New Orleans il 4 agosto 1901 e morto il
6 luglio del 1971. Armstrong è stato uno tra i più famosi musicisti jazz del XX secolo.
Il suo genere musicale è amato in tutto il mondo, soprattutto per il carisma e l’innovazione
che lo contraddistingue, inoltre, al suo talento e alla sua personalità si
aggiunge la sua straordinaria popolarità nel jazz. Durante la sua lunga
carriera ha suonato e cantato con molti cantanti e musicisti famosi, tra cui Jimmie
Rodgers, Bing Crosby,
Duke
Ellington, Fletcher Henderson, Bessie Smith
e, soprattutto, Ella
Fitzgerald. La sua influenza su Bing Crosby è particolarmente
importante: quest'ultimo ammirava e imitava Armstrong, come si può vedere in
molte registrazioni, e in particolare nella canzone Just One More Chance del 1931. Il New Grove
Dictionary Of Jazz evidenzia proprio questa influenza che
Crosby ha ricevuto da Armstrong e descrive anche il suo modo di cantare, molto
simile a quello del Satchmo. Armstrong registrò tre album con
Ella Fitzgerald: Ella and
Louis, Ella and Louis Again, e Porgy and
Bess per la Verve Recordscon
il trio di Oscar
Peterson e con il batterista Buddy Rich.
Le sue registrazioni Satch Plays Fats, Fats Waller,
e Louis
Armstrong Plays W.C. Handy degli
anni cinquanta sono probabilmente tra le sue ultime opere più creative, ma
anche stranezze come Disney Songs
the Satchmo Way possono
rientrare nella categoria. Anche la sua partecipazione al musical The Real Ambassadors di Dave Brubeck è stata applaudita. Per gran parte
dello show, tuttavia, le sue esibizioni sono state criticate e definite
"troppo semplici" o "ripetitive". Tra le canzoni più conosciute di Armstrong
ricordiamo: What a
Wonderful World, Stardust, When the
Saints Go Marching In, Dream a Little Dream of Me, Ain't Misbehavin' e Stompin'
at the Savoy. Nel 1964, Armstrong spodestò i Beatles dalla prima posizione della Billboard Top 100con Hello, Dolly, la quale
diede al trombettista 63enne il record per essere l'artista più anziano ad
avere una canzone in prima posizione. La sua canzone Bout Time del 1964 venne inclusa nel film Bewitched (2005). Louis Armstrong venne a
suonare in Italia nel corso di tre tournée internazionali, la prima nel 1935, e le successive nel 1949 e nel 1952. Durante questa
visita Armstrong incise alcuni pezzi in trio con Nunzio
Rotondo e Nini Rosso,
ed inoltre prese parte al programma radiofonico "Varietà internazionale" andato in onda dagli studi di Firenze
della RAI il 25 ottobre del 1952. La registrazione di
quel programma è stata di recente pubblicata su un CD intitolato "Satchmo Live in Florence
'52". Armstrong partecipò anche al Festival di Sanremo 1968, accompagnato da
una Band guidata dal M'Henghel Gualdi, con Mi va di cantare in abbinamento alla sua amica di
origini eritree Lara Saint
Paul. Nel febbraio del 1968 apparve inoltre con la sua amica in
uno show della Rai, dove si esibì con la
canzone "Grassa e Bella", che cantò in italiano.
Sempre in Italia incise in lingua italiana un 45 della CDI, Company
Discografica Italiana, Dimmi,
Dimmi (Alberto Testa - Virgilio Panzuti - Pier Quinto Cariaggi); poiché si trattava
di un italiano storpiato nella copertina stamparono la dicitura '. Scusatemi se
la mia pronuncia non è perfetta ma so che voi mi volete e che al vecchio Zio
Satchmo perdonerete volentieri! Con tanto affetto'. Nel 1968, Armstrong fece
un'ultima hit nel Regno Unito,
con la meravigliosa canzone What a Wonderful World, la quale
rimase al top delle classifiche inglesi per un mese; tuttavia, il singolo non
divenne del tutto famoso in America. La canzone venne utilizzata nel film Good Morning, Vietnam nel 1987 e scalò nuovamente molte
classifiche in tutto il mondo. Armstrong apparve inoltre nello show di Johnny Cash il 28 ottobre 1970, dove cantò la hit Rambling Rose di Nat King Cole.
La sua ultima incisione fu We Have All
the Time in the World per
la colonna sonora della serie di James Bond Al servizio
segreto di Sua Maestà. Composta da John Barry la canzone ottenne un successo
postumo.
ELLA FITZGERALD
Ella Jane
Fitzgerald è conosciuta come delle più accreditate cantanti statunitensi.
Ella nasce a Newport News, il
25 aprile del 1917 e muore a Beverly Hills, il 15 giugno del 1996. È considerata una
delle migliori e più influenti cantanti della
storia del jazz; vanta un’estensione vocale di più di tre ottave e ha vinto
tredici Grammy, vendendo circa 40 milioni di copie di
settanta dei suoi album. Esibiva spesso la sua grande capacità di
improvvisazione jazzistica, soprattutto nello scat, una tecnica vocale
tipica del jazz di cui è considerata la maggiore esponente di tutti i tempi: i
suoi scat potevano durare oltre i cinque minuti, pur mantenendo una perfetta
impronta melodica. Nell'ultima parte della sua carriera artistica, nei suoi
concerti si divertiva sovente a imitare le voci di altri cantanti: particolarmente
riuscite erano le imitazioni di Rose Murphy, Dinah
Washington, Della Reese e Louis
Armstrong. Rimasta orfana a quattordici anni, passò la sua infan
orfanotrofi e quartieri malfamati di New York.
Debuttò giovanissima nel 1934 all'Apollo
Theater di Harlem, New
York. L'occasione fu una delle famose Amateur
Nights, le serate dedicate alle competizioni canore dei dilettanti, a cui
partecipò e vinse. Fu notata da Bardu Ali che convinse Chick Webb,
della cui band faceva parte, ad assumerla. Iniziò a
cantare per l'orchestra di Webb nel 1935, e successivamente
incise con loro alcune canzoni di successo, tra cui A-Tisket, A-Tasket, Undecided e Mister
Paganini: il suo stile vivace, colorato e vorticoso, perfetto per il genere swing, le permise di
entrare a far parte delle stelle della musica. Alla morte di Webb nel 1939, l'orchestra continuò
a esibirsi con il nuovo nome di Ella
Fitzgerald and Her Famous Orchestra. Nel 1941 iniziò la carriera solista,
abbracciando nel tempo i più svariati generi musicali: swing, bebop, blues, samba, gospel,calypso.
Si esibì con i più importanti gruppi e interpreti solisti: in pratica, il suo
ruolo era quello di "strumentista della voce". Negli anni
cinquanta Ella si
esibì in una tournée attraverso l'Europa e il Nord America,
accompagnata dall'orchestra di Duke
Ellington. Anche con Louis Armstrong instaurò un sodalizio artistico
che sarebbe sfociato nell'incisione di tre dischi: Porgy and Bess,
in cui i due si esibiscono interpretando l'omonima opera di George
Gershwin, e due incisioni di standard jazz, Ella and
Louis e Ella and Louis Again. Dal 1956 al 1964 incise per l'etichetta discografica Verve Records una serie di Songbooks, prodotta da Norman Granz,
tratta dal repertorio delle canzoni scritte dai più grandi compositori
americani. Nel 1960 tenne un concerto a Berlino,
da cui sarebbe stato tratto l'album Ella
in Berlin: Mack the Knife, in cui, non ricordando il testo, cominciò a
improvvisare con grande ritmo e verve: per questa
interpretazione si aggiudicò un Grammy Award.
Nel 1965 tiene il concerto "An Evening
with Ella Fitzgerald" al Lewisohn Stadium di New York (Manhattan)
per il Metropolitan Opera House diretta da Nelson Riddle.
Negli anni sessanta e settanta continuò a incidere dischi, a esibirsi
in tutto il mondo e a comparire in programmi televisivi, ospite di celebri
colleghi, come Frank Sinatra, Dean Martin, Nat King Cole e Dinah Shore.
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