31 Maggio 2014: Daniele Ciminiello in Parallaxis

Daniele Ciminiello: PARALLAXIS

Daniele Ciminiello nasce a Lecce nel 1991. Si avvicina alla musica all’ età di undici anni come autodidatta, per poi intraprendere gli studi pianistici all’età di tredici anni e quelli compositivi all’età di sedici anni.

Consegue il diploma di pianoforte nel 2010 e frequenta attualmente il X anno di composizione presso il conservatorio  “Tito Schipa” di Lecce nella classe del maestro Giuseppe Gigante. Ha frequentato diversi master con celebri maestri come IvanFedele. Come pianista collabora regolarmente con cantanti, strumenti solisti e formazioni corali. Nel Novembre 2013 ha eseguito in prima assoluta la sua prima composizione MOS MAIORUM nell’ambito del Festival del XVIII secolo in una serata dedicata a composizioni moderne ispirate alla musica antica.

Si dedica attivamente anche all’esecuzione di lavori di altri compositori contemporanei, ed ha eseguito in prima assoluta lo studio pianistico Articolazioni  e un pezzo per trio composto da flauto, fagotto e pianoforte del maestro Gigante nell’ambito della quarantesima stagione concertistica promossa dall’associazione Amici della musica di Castellana Grotte.

La sua composizione per orchestra Alla Stisa ispirata alla musica popolare salentina, è stata eseguita in prima assoluta dall’orchestra giovanile del conservatorio Tito Schipa di Lecce diretta dal M° Michele Nitti il 24 Maggio 2014 nell’ambito della stagione concertistica promossa dal conservatorio nell’arco di tutto l’ a.a. 2013-2014.

Le sue composizioni Satyricon e Fantasia vengono regolarmente eseguite dalla formazione cameristica Terminal Quartet ( due clarinetti, fagotto e fisarmonica), già ospite alla trasmissione Uno Mattina su Rai Uno.

PARALLAXIS: COMMENTO DELL’AUTORE

La parallasse è il fenomeno per cui un oggetto sembra spostarsi rispetto allo sfondo se si cambia punto di osservazione.

Questo fenomeno mi ha sempre affascinato e da tempo cerco il modo di riprodurlo dal punto di vista musicale, anche esplorando il campo delle illusioni acustiche. Il mio progetto è quello di scrivere un pezzo per orchestra ispirato a questo fenomeno.

Questo piccolo esempio per il nostro trio è stata l’occasione per studiare situazioni acustiche determinate dalla sovrapposizione di suoni. Si tratta quindi di uno studio in vista di un pezzo più grande e complesso.